DENTE (lat. des) Una delle dure strutture coniche dei mascellari superiore e inferiore utilizzate per la masticazione. Un dente consiste in una porzione coronale (corona) situata al di sopra della gengiva, una porzione radicolare (radice) inclusa in una cavità (alveolo) dell’osso mascellare e un collo, o regione cervicale, situata tra la corona e la radice. Ogni individuo ha due serie complete di denti durante il suo ciclo vitale. Vi sono 20 denti decidui e 32 denti permanenti.
RADICE (lat. radix) Parte del dente umano ricoperta di cemento; definita in base alla posizione (mesiale, distale, buccale, linguale).
GENGIVA La sostanza carnea o il tessuto che ricopre i processi alveolari delle mascelle. La gengiva può essere divisa in 3 regioni: la gengiva marginale, la gengiva libera e la gengiva adesa. Il normale tessuto gengivale è rosato, saldo ed elastico. La gengiva adesa è granulata, il margine gengivale e la gengiva libera non lo sono.
CORONA (Gr. Korone) La parte superiore o più alta di un dente.
SMALTO (Fr. A. Esmail) Sostanza inorganica bianca, dura e densa che riveste la corona dei denti. Lo smalto è composto da cristalli di idrossiapatite, un sale contenente calcio. I cristalli sono disposti a formare delle lamelle. Le lamelle di smalto si organizzano a formare lo smalto dentario. Lo smalto è la sostanza più dura di tutto il corpo. La demineralizzazione può dare luogo a lesioni cariate o “cavità”.
DENTINA (lat. des) Parte calcificata del dente che circonda la camera pulsare ed è rivestita dallo smalto nella corona e dal cemento nella radice. Prende il nome di primaria, secondaria e di riparazione secondo l’ubicazione all’interno del dente e la sensibilità relativa.
CUSPIDE?